Mirko Zanni ora campione nazionale Mediofondo CSI categoria Master 1
Il Capitano Covellone entusiasta: «Il nostro atleta, con non pochi sacrifici, corre con onore e i colori del paese in cui è nato e vive».
TEANO (Pietro De Biasio) – Mirko Zanni, di cui già avevamo narrato l’eroica impresa nella gara di Pico (FR), firma un altro successo nel Campionato Nazionale Mediofondo CSI, disputatosi ad Ariano Irpino il 25 Aprile 2023.
La Mediofondo Primavera ha visto la partecipazione di oltre 450 ciclisti, tra cui 160 tesserati Csi, che si sono sfidati su un tracciato lungo 115 chilometri tra Campania e Puglia, con 1650 metri di dislivello. Il vento, in particolare, ha reso ancor più ardua la marcia degli atleti, che hanno dovuto dimostrare grande forza d’animo per non soccombere alle avversità.
Ma Zanni non si è lasciato intimidire da nulla. Artefice di una gara impeccabile, ha dimostrato una forma invidiabile, completando il percorso in 03:18:59.576, con una media di 34.373 km/h. Un risultato straordinario, figlio di un talento puro e di un impegno costante.
Non è un caso che il capitano del team giallonero, Gianpiero Covellone, abbia espresso il suo piacere per la vittoria di Mirko: «Mi fa immensamente piacere per Mirko, lo seguo da vicino e conosco i sacrifici che fa ogni giorno. Tutta la squadra e il direttivo lo supportano in ogni modo, correre con i colori del paese in cui è nato e vive gli sta dando una marcia in più sia mentalmente perché è sereno e anche atleticamente».
Ma la vittoria di Zanni non è solo una questione di determinazione e talento. »Grazie alla scommessa intrapresa alcuni anni fa, continua il capitano, Mirko ha avuto la possibilità di conoscere preparatori atletici di livello e ne ha fatto tesoro, questa scommessa intrapresa alcuni anni fa si sta rilevando longeva rispetto a altre che potrebbero dargli una motivazione iniziale ma come una spirale si richiuderebbero poi nei vecchi errori. Ad moiora semper».
Zanni, dunque, si conferma un grande talento, pronto a scrivere nuove, entusiasmanti pagine di storia nel nome della sua Teano e del suo amatissimo team, Il Triciclo Sidicino.
