Cultura

Programmato il terzo memorial «Paolo Rigliari, Amore sotto le stelle»

L’omaggio musicale del «Sea Quartet» agli artisti Pino Daniele, Ennio Morricone, Luigi Tenco e Gino Paoli

TEANO (Pietro De Biasio) – Giovedì 6 luglio si terrà un evento musicale imperdibile presso il suggestivo Chiostro del Convento di Sant’Antonio: il terzo memorial «Paolo Rigliari, Amore sotto le stelle».

Un evento che celebra la memoria del maestro sassofonista Paolo Rigliari, prematuramente scomparso in un tragico incidente stradale. La serata sarà dedicata alla musica d’autore con l’esibizioni del «Sea Quartet», un ensemble di musicisti di grande talento.

Il quartetto d’archi nato nel 2020 e composto da Riccardo Zamuner, Alberto Marano, Marco Musco e Raffaele Rigliari. Un viaggio musicale che ci porterà attraverso le note di alcuni dei più grandi artisti italiani di tutti i tempi, come Pino Daniele, Ennio Morricone, Luigi Tenco e Gino Paoli.

Il memorial apre i concerti del terzo festival «Incontri sonori Città di Teano» che proseguiranno il 20, 21 e 22 Luglio presso il polo museale di Teanum Sidicinum e il 25 luglio nella chiesta di Santa Caterina.

Ma l’evento non è solo un’occasione per godere della buona musica. È anche un’opportunità per scoprire e valorizzare le bellezze del nostro territorio, portando la musica in alcuni dei luoghi più suggestivi. Il Chiostro del Convento di Sant’Antonio è un luogo di grande fascino e bellezza, che saprà incantare tutti gli spettatori con la sua architettura e la sua atmosfera unica.

L’ingresso a tutti i concerti sarà gratuito fino ad esaurimento dei posti, grazie alla generosità dei promotori dell’evento, Raffaele e Alessandra Rigliari, i figli del grande maestro Rigliari, che hanno ideato il festival in memoria del padre. Grazie alla loro passione e al loro amore per la musica, questa rassegna si è affermata come uno degli eventi culturali più importanti della zona, un’occasione per celebrare la bellezza della musica e la memoria di un grande teanese che ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica italiana.

Tra le sue molteplici attività e passioni, concludiamo qui, ricordando soltanto brevemente che vari brani per sassofono sono stati a lui dedicati dai compositori italiani, alcuni dei quali da lui eseguiti, in diretta sul Terzo Canale Radio, dall’Auditorium Rai di Napoli. Vincitore del Concorso a cattedre per l’insegnamento nei conservatori, ha insegnato presso il Conservatorio «Nicola Sala» di Benevento dal 1996 e fino alla data della sua tragica fine avvenuta il 6 luglio del 2019 a Castel Volturno.

Paolo, «ha fatto germinare frutti rigogliosi, alberi che a loro volta sono diventati fonte di nuovi semi» come un abile «seminatore che dissoda un vasto campo». Che la musica possa continuare a fiorire in questo campo che Paolo ha coltivato con il suo talento e la sua passione.