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Lions. Nominato il nuovo Presidente di Zona: è l’imprenditore Marco Melese

La lettera d’incarico è firmata dal Governatore «Lions International» del Mezzogiorno d’Italia Bruscino

TEANO (Elio Zanni) – «Ringrazio il Governatore Pasquale Bruscino per il prestigioso incarico affidatomi che onorerò con impegno e dedizione, nel segno della Pace e dell’Amicizia». Queste le prima parole pronunciate a caldo da Marco Melese, imprenditore di Teano, nominato da appena qualche giorno: Presidente Zona 17 dei Lions International.

Un mandato prestigioso, cristallizzato nella lettera d’incarico che Marco sventola, giustamente, come una bandiera al merito «ma anche a un rinnovato impegno, ancora più profondo. Ma ce la metterò tutta, come sempre», sottolinea convinto.

La lettera reca la firma niente poco di meno che del Governatore Bruscino (a sua volta di recente nomina) organizzatore del 28° incontro programmatico partenopea degli scorsi 21 e 22 luglio dei Lions International (Distretto 108 Ya) che ricomprende ben tre regioni del Mezzogiorno d’Italia, ossia Campania, Basilicata e Calabria.  

«Sicuro della tua disponibilità al servizio – recita il documento – ho il piacere e l’onore di comunicarti ufficialmente la nomina a Presidente Zona 17. Sono certo che la tua etica, il tuo amore per l’Associazione, il tuo senso di appartenenza e il tuo acclarato spirito di servizio faranno onore al nostro grande Distretto».

Poi c’è l’invito al summit programmatico già tenutosi presso il Hotel Royal Continental dove è avvenuto praticamente tutto e dove si è potuto assistere alla cerimonia di giuramento dello stesso Governatore Lions per il Sud Italia con il toccante passaggio di consegne della posizione apicale di servizio dal Past-Governatore Franco Scarpino.

E Teano era lì, con il Presidente di Zona 17 Marco Melese della sezione Lions sidicina che conta 19 iscritti e di cui è presidente Giovanni Bove. Teano dunque fa parte della ormai imponente famiglia internazionale dei Lions che si compone di 1,4 milioni di soci distribuiti in 49mila club sparsi in tutto il mondo.  

«Come intendo impiegare, a livello fattivo, la mia nuova nomina lei mi chiede? Ma nel modo più lineare possibile rispetto al mandato di tutti noi, ossia con affidabilità e concretezza. E puntando – le devo rispondere ancora – a mettermi a disposizione nei confronti del nostro territorio afflitto da non pochi problemi. Puntando ad essere utile alle persone, soprattutto le più umili e fragili. Non per nulla il nostro motto è: Noi Serviamo».

Marco, evitando toni retorici e andando nell’estremamente pratico snocciola gli ultimissimi impegni pubblici del Lions Club Teano; dalla raccolta e riutilizzo di occhiali da vista rimessi poi a nuovo e poi donati, fino ai servizi di screening oncologici e di lotta al diabete e di donazioni importanti di cui evita «per questioni di riservatezza» particolari e circostanze.  

In chiusura, dopo aver ricordato che quello dei Lions è un lavoro di gruppo, Marco suggerisce quella che ritiene essere la soluzione più importante per avviare il territorio verso la risoluzione dei problemi più atavici, dai più semplici ai quelli più gravi: la pacificazione della comunità. Perché, soggiunge: «Le prime guerre le dobbiamo vincere tra di noi».