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Giochi dei 4 Quartieri 2023, un successo senza precedenti targato Proloco Riardo

Pubblici e ufficiali ringraziamenti formulati dal presidente Bonafiglia, da Direttivo e Gruppo Staff

RIARDO (Arnaldo Betti) – Ad una settimana dalla fine dei giochi dei quattro quartieri la Proloco Eduardo De Filippo ha stilato un bilancio di questa manifestazione che ha avuto una grande affermazione, e senza ombra di dubbio. Bisogna, per questo, fare i complimenti ai vertici della Proloco riardese che hanno dato dimostrazione buona capacità organizzativa della manifestazione dei giochi dei 4 quartieri.

La Proloco ha una caratteristica che negli anni e nelle varie manifestazioni ed eventi che ha organizzato, ossia, sono sempre state attuate tutte le norme relative alla sicurezza e alla salute dei concorrenti con personale e attrezzature necessarie per il primo soccorso e men che meno durante le serate dei giochi di quest’anno.

La presenza del pubblico è stata immensa tanto che l’associazione ha ricevuto tantissimi complimenti confermando che è stata un’edizione coinvolgente, allegra e luminosa. Da sottolineare la maturità del gruppo. Infatti, com’è giusto che sia, il sodalizio ha accettato tutte le critiche soprattutto quelle costruttive.

Mettendo da parte, con cortesia altre critiche, quelle gratuite e soprattutto ritenute ingiustificate. Osservazioni, poche per la verità, sospettate di creare solo insoddisfazioni; anche queste accettate ma con riserva.

Il presidente Mary Bonafiglia, il direttivo e il gruppo staff hanno ringraziato pubblicamente per la riuscita della manifestazione ed in modo particolare l’amministrazione, il comune ed il sindaco di Riardo Armando Fusco, il comando di polizia municipale, l’Agricola Napoletano, Carmine Barbarino, Tommaso Guido, Dario Rocco, Antonio Monticelli, Maurizio Montalto, Elio Carbone, Vincenzo Santagata, la banda Ritmo e Armonia, don Marco Stolfi e la Farmacia Piscitelli.

Complimenti sono stati formulati anche ai giudici in campo: Tania Della Torre, Anna Lancellotti, Giuseppe Mavilio e Antonio Della Torre, oltre ai giudici dei carri e i Saggi dei giochi e tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita dell’evento, con lo slogan che contraddistingue i giochi ossia: «Peace and Love e massimo rispetto, sempre».