Economia

Fondi disabilità alle scuole, a Teano vanno 14mila euro della quota regionale

Con i fondi via libera anche per l’assunzione di figure fondamentali per l’inclusione degli alunni.

TEANO (Redazione Economia e Finanze) – Si tratta di somme stanziate con il decreto del ministro dell’Interno e del ministro per le Disabilità, di concerto con il ministro dell’Istruzione e del merito e il ministro dell’Economia e delle finanze. La ripartizione delle cifre è stata fatta sulla base del numero di alunni disabili presenti sul territorio.

Il passo successivo: l’assessorato regionale della Famiglia e delle politiche sociali ha emesso i decreti di pagamento a favore delle Città e dei Liberi consorzi dei Comuni per assicurare il servizio di assistenza specialistica Un provvedimento necessario per l’inizio del nuovo anno scolastico.

I bambini e i ragazzi, che sono tornati o che stanno per tornare sui banchi di scuola, potranno (ma per i casi più estremi e i comuni ritardatari è meglio usare il condizionale «potrebbero») in questo modo iniziare regolarmente le attività. Certo, perchè con i soldi assegnati potrà essere assicurata loro la necessaria assistenza specialistica.

A Teano sono stati destinati 14mila euro utili ad assicurare il servizio di assistenza specialistica. E questo dovrebbe significare anche semaforo verde per l’assunzione di figure fondamentali per l’inclusione degli alunni. La cifro è naturalmente commisurata alla vastità della popolazione e quindi al numero di alunni disabili presenti sullo stesso territorio.

E tanto per fare qualche esempio, a Sparanise andranno 10mila euro. A Pietramelara 9.872. E poi ancora: Riardo 897, Roccamonfina 3.500, Piedimonte Matese 18mila euro, Pietramelara 9.871, Pietravairano 4,500, Sessa Aurunca 27mila che come per tutti gli altri comuni serviranno per l’assistenza integrativa migliorativa e aggiuntiva.

Gli aspetti delicati del finanziamento riguardano proprio gli impegni che devono mantenere i comuni. I comuni beneficiari delle risorse, infatti, a decorrere dal 2023, «sono tenuti a fornire i dati di monitoraggio attraverso la compilazione della scheda di monitoraggio e rendicontazione ai soli fini della successiva definizione degli obiettivi di servizio che, corredata delle istruzioni relative alla compilazione, è pubblicata annualmente a cura della Commissione tecnica per i fabbisogni standard entro i quindici giorni successivi alla data di pubblicazione del relativo avviso sulla Gazzetta ufficiale».