Inchieste

Posti per disabili abusivamente occupati, la rabbia dei beffati: «È una vergogna».

Appello a sindaco e Polizia municipale: «Manca il senso civico, ma se permettete: anche i controlli».

TEANO (Redazione Cronaca – retenews24@gmail.com) – Il cartello parla chiaro e anche per i più cretini basterebbe guardare i disegni. Ma tanti automobilisti questo tipo di carello fanno finta di non vederlo proprio e tra quelle strisce gialle – che a Teano risultano spesso sbiadite, cancellate nel tempo e mai più ridisegnate – ci mette l’auto chiunque.

Stiamo parlando dei parcheggi riservati alle persone disabili. Prima di decidere di farne un caso da giornale e quindi e degno di un pubblico appello ci si è preoccupati di raccogliere un certo numero di «evidenze fotografiche». Una operazione davvero facile quella di raccogliere le prove della maleducazione quando si concretizza nell’occupazione abusiva dei parcheggi per disabili: basta conoscere la loro ubicazione e farsi un giro in città…

Non a caso i posteggi sono stati creati nei pressi dei più frequentati servizi pubblici e privati, uffici postali e comunali, centri medici e ospedalieri, farmacie e istituti bancari. Ed è qui che il vero disabile trova le solite sorpresine. Ora è chiaro che a parte una larga schiera di veri maleducati e strafottenti, ci sarà pure una larga schiera di automobilisti solo distratti o stressati dall’atavica carenza di parcheggi a Teano.

Ma in questi casi non possono davvero essere accampate giustificazioni. Un vigile urbano, umanamente parlando, potrebbe anche tollerare una sosta breve fatta anche fuori dai parcheggi stabiliti, ma l’occupazione di un posto per disabili non ammette eccezioni. La procedura logica è questa: qualche fischio e poi la stazione pecuniaria amministrativa.

La norma dice questo: «Chi parcheggia nei posti riservati ai disabili senza averne l’autorizzazione o facendo un uso improprio della stessa è sanzionabile con una multa da 165 a 660 euro, a cui si aggiunge la decurtazione di quattro punti dalla patente».

Sanzioni non da poco eppure a Teano le violazioni dei posti auto riservati ai portatori di disabilità sembrano essere la regola. E dire che fioccano anche segnalazioni e denunce al comando della Polizia comunale regolarmente protocollate, come conferma Angelo Perrone: «Si, ho protocollato i casi che ho verificato direttamente, ma pare che non sia servito a nulla. Nessun risultato, nessuna reazione».

Ci giunge notizia che, addirittura, ci sarebbe anche qualche cittadino che ha rivolto precisa richiesta al comune di Teano, retto dal sindaco Giovanni Scoglio, e per conoscenza alla Polizia municipale coordinata del nuovo comandante Domenico Giordano, per ottenere la cancellazione o lo spostamento del parcheggio per disabili ora è presente in prossimità della propria abitazione. In attesa di registrare l’esito di una simile singolare istanza ci si aspetta che anche questa richiesta possa servire ad alzare il livello di attenzione sul fenomeno dell’occupazione abusiva parcheggi per disabili.   

Intanto, ecco i luoghi dei posti auto segnalati come continuamente violati: via Antonio Gramsci nei pressi dell’ortopedia, viale Italia di fronte alla banca Intesa San Paolo, piazza Vittoria nei pressi di palazzo Iannaccone, piazza San Francesco, corso Umberto I nei pressi dell’ingresso del comune, piazza Duomo davanti alla Cattedrale e piazza Guglielmo Marconi accanto alla farmacia.