La scalata artistica di Ferraro: dai palchi delle feste al Sanremo World Music 2024.
L’appuntamento del 9 febbraio è un importante momento di gratificazione per il «crooner» teanese.
TEANO / TORINO / SANREMO (Elio Zanni) – Tra eucalipti, banani, palme, pini, aloe, ficus e strelitzie giganti, sistemi di amplificazione, riflettori e telecamere, la voce di giovani artisti si misura e si fonde con quella di personaggi già conosciuti, affermati e collaudati. È in questo contesto, quello del Sanremo World Music 2024, che è pronto a muoversi il sidicino Enzo Ferraro, cantante e sassofonista già noto al pubblico. La sua apparizione e partecipazione è in programma per le ore 17 di venerdì 9 febbraio.
Ferraro nasce a Teano, la città dello Storico incontro. Inizia a studiare musica all’età di sei anni, diplomandosi in solfeggio e Sax alto. In seguito si trasferisce a Torino, dove si fa notare per la sua voce e il suono del Sax, nei locali della città «stregata», la metropoli sempre in bilico tra quiete e mistero.
Gli esordi come «spalla», figura artistica di riempimento sui prosceni di TV locali e palchi di piazza, dalle sagre popolari dei più sparuti paesini di provincia a quelle di grosse città commerciali. Una grande palestra, una lunga carriera artistica.
Ma le sue doti non tardano a emergere. Infatti a un certo punto Ferraro è protagonista in due varietà: «‘A città ‘e Pulecenella» come anche nel programma «Vedrai che allegria». Interviene come ospite in diverse trasmissioni radiofoniche (a partire dall’emittente della sua cara città di origine, Radio Ghibli Stereo) e innumerevoli trasmissioni televisive a diffusione locale e regionale, due di livello nazionale: «Forte fortissimo» su Rai 1 e il mitico «Mai dire goal», su Italia 1.
Conta all’attivo, nella sua discografia, la registrazione di ben sei Compact disc, i famosi Cd che avrebbero dovuto soppiantare i dischi in vinile. Di più. Ferraro ha collaborato con gruppi e cantanti noti al grande pubblico: «I Delirium» di Ivano Fossati, «La Strana Società» di Umberto Tozzi, il gruppo «I Nuovi Angeli» oltre che con Gianni Nazzaro e Alan Sorrenti.
In questo contesto e con questa invidiabile storia alle spalle, l’appuntamento del 9 febbraio 2024 in quel di Sanremo rappresenta, senza dubbio, un importante momento di gratificazione per il «crooner» teanese.
Una soddisfazione almeno pari a quella dei compaesani e dei fan di Enzo Ferraro, il cantante sidicino di musica leggera che spostandosi su è giù per l’Italia ha dimostrato a tutti le sue qualità artistiche e la sua predilezione per la musica dai toni lenti e sentimentali, spesso rivisitando, con voce e Sax, le più belle canzoni del passato.
