Festival «Incontri Sonori», Quartetto d’Archi al Museo Archeologico di Teano.
Dall’Associazione «Paolo Rigliari» in collaborazione con la Direzione regionale Musei Campania.
TEANO (Pietro De Biasio) – La musica, come un ponte tra il passato e il presente, un bagliore che dissolve le ombre del dolore, prenderà vita domani mattina alle ore 11.00, nella suggestiva sala del Museo Archeologico di «Teanum Sidicinum» con il concerto del «Quartetto d’Archi» del Festival «Incontri Sonori».
L’ingresso sarà libero fino ad esaurimento posti per offrire a tutti l’opportunità di immergersi in questa straordinaria esperienza musicale. Questo concerto è stato reso possibile grazie alla collaborazione del Mic – Direzione regionale Musei Campania e al sostegno dei fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese.
L’associazione culturale musicale «Paolo Rigliari» è la promotrice principale di questo evento, che mira a unire la bellezza della musica alla «memoria delle vittime dei fascismi e delle guerre» che segnano e hanno segnato la storia.
Il «Quartetto d’archi» composto dai virtuosi musicisti, Rocco Roggia (violino primo), Alberto Marano (violino secondo), Martina Iacó (viola) e Raffaele Rigliari (violoncello), ha selezionato un repertorio di brani musicali che evocano sia la tristezza che la speranza, offrendo un omaggio alle vittime ma anche una riflessione sulla resilienza dell’umanità.
«Incontri Sonori» è ormai una realtà consolidata e sicuramente un’opportunità per la comunità sidicina e per tutti coloro che si uniranno in questo importante momento di riflessione e di condivisione.
La musica, con la sua capacità di superare le barriere linguistiche e culturali, può unire le persone e promuovere la comprensione reciproca.
