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Una Madonna di Lourdes sulla via Francigena: Masci, Casamostra e Fontanelle pronti all’inaugurazione.  

Evento: 4 febbraio. Nel progetto anche pulizia e restauro sentieri, segnaletica e panchina gigante.

TEANO (Pietro De Biasio) – L’associazionismo e la sinergia come ingredienti chiave da cui partire per sviluppare un progetto turistico sulla via Francigena. Su questo principio si basa l’iniziativa che ha unito il gruppo Masci Teano 1 (Movimento adulti scout cattolici italiani) e le comunità di Casamostra e Fontanelle, le due frazioni situate lungo il percorso della via Francigena del Sud.

Grazie a questa collaborazione si è riusciti a trasformare una porzione di percorso in un luogo particolarmente suggestivo. Il progetto ha coinvolto diverse iniziative, come la pulizia e il restauro dei sentieri, la segnaletica turistica e la valorizzazione dei luoghi di interesse lungo il percorso. Una fase chiave di questo vasto progetto, come spiegheremo più avanti, include l’inaugurazione della statua della Madonna di Lourdes.

L’evento è stato anticipato di una settimana, e si terrà domenica 4 febbraio alle ore 11.30, a causa delle avverse condizioni meteorologiche rispetto alla data precedentemente fissata. La statua sarà collocata lungo il tratto della via Francigena che collega le frazioni di Casamostra e Fontanelle.

La cerimonia di inaugurazione si svolgerà con una santa messa all’aperto e sarà officiata da don Stefano Vannoni, parroco di Fontanelle. Per raggiungere la destinazione da Casamostra, è possibile parcheggiare di fronte alla chiesa e procedere per circa 2 chilometri seguendo le indicazioni presenti lungo la strada.

Se si parte da Fontanelle, il parcheggio antistante al santuario consente di raggiungere il luogo in meno di un chilometro. L’installazione di questa statua rappresenta un simbolo di spiritualità e devozione lungo il percorso della via Francigena. Sarà sicuramente un punto di riferimento importante per i pellegrini e i turisti che attraverseranno questa zona.

Questa iniziativa è solo l’inizio di un percorso più ampio che mira a promuovere il turismo sulla via Francigena del Sud. Grazie alla sinergia tra il gruppo Masci Teano 1 e le comunità di Casamostra e Fontanelle, si sono create le basi per future collaborazioni e iniziative che potranno ulteriormente sviluppare il potenziale turistico di questa area.

Il gioco di squadra, se fatto bene, regala grandi soddisfazioni e questa collaborazione è un esempio tangibile di come l’associazionismo e la sinergia possano portare a risultati concreti. Infatti, gli attori coinvolti non intendono fermarsi qui, ma hanno in programma di perseguire ulteriori progetti per arricchire l’esperienza lungo la via Francigena.

Tra questi, vi è l’ambizioso progetto delle «panchine giganti», che prevede l’installazione di una panchina «oversize» lungo il percorso, offrendo ai pellegrini e ai turisti un luogo di riposo e di contemplazione immerso nella bellezza del territorio.

«Desidero esprimere un sentito ringraziamento alle comunità di Casamostra e Fontanelle per la loro preziosa collaborazione e per averci accolto a braccia aperte nel nostro progetto lungo la via Francigena. È grazie alla vostra determinazione e sinergia che stiamo realizzando qualcosa di davvero speciale, che andrà a beneficio di tutti coloro che percorreranno questo meraviglioso itinerario. La vostra generosità e impegno sono un esempio di come l’associazionismo possa fare la differenza. Grazie di cuore», così si è espresso il Magister Masci, Giuseppe Guadagnuolo.

La partecipazione attiva della comunità Masci Teano 1, inoltre, al «treno dei malati», diretto annualmente a Lourdes, rivela un profondo impegno nel promuovere la solidarietà e nell’offrire un sostegno spirituale alle persone malate e disabili. Questa significativa iniziativa rappresenta un gesto tangibile di compassione e accompagnamento per coloro che necessitano di cure speciali.

Attraverso la presenza costante nel treno dei malati, gli scout del Masci dimostrano la loro dedizione a valorizzare e prendersi cura delle persone più vulnerabili, sottolineando così la centralità della solidarietà nella loro missione comunitaria.

Nel riflesso luminoso delle parole di Baden Powell, fondatore dello scautismo, emerge la verità che permea la missione della comunità Masci Teano 1: «…guardate lontano, e anche quando credete di star guardando lontano, guardate ancora più lontano!».