Trattori in marcia. Agricoltori sidicini nel corteo dei manifestanti: «Noi tartassati».
Nel servizio del Tg Regionale anche la voce e la protesta del giovane imprenditore Marrandino.
TEANO / CASERTA (Pietro De Biasio) – Agricoltori in strada anche in Campania e trattori in corteo nel casertano. «Non siamo protetti. Costretti alla protesta», dicono i manifestanti.
Oppure, «Con i premi comunitari ridotti rischiamo di chiudere». Nel servizio del Tg Regionale anche la voce del giovane imprenditore Gennaro Marrandino. «Se oggi siamo qua è perché siamo un po’ sfiduciati. Però, visto che siamo giovani, abbiamo sempre la speranza.
Se abbiamo scelto questo lavoro è perché ci crediamo e allora ci vogliamo far valere l’economia veramente basata sulle piccole e medie imprese. Noi e ditte individuali ci teniamo a tenere sempre i conti in regola.
Le grandi multinazionali che hanno le sedi all’estero, prendono i fondi pubblici e non pagano quello che devono pagare. Noi chiudiamo e dobbiamo importare merce che praticamente è ricca di principi attivi che da noi sono stati banditi già da trent’anni».
In sintesi la maggior parte delle aziende agricole rimaneva nell’area del profitto grazie ai sussidi comunitari. Oggi che i premi comunitari sono ridotti molte aziende rischiano di chiudere.
