Fiumana di persone all’inaugurazione della statua della Madonna di Lourdes sulla via Francigena del Sud.
La Madonna che unisce: Masci, Gruppo Scout Teano 1 e Teano 3, Fidapa Teano, Il Triciclo Sidicino, Fontanelle e Casamostra Rinasce.
TEANO (Pietro De Biasio) – Scegliere, connettersi, servire. Questi tre verbi sono stati il «fil rouge» attorno al quale si è articolata la collaborazione tra il gruppo Masci Teano 1 e le comunità di Casamostra e Fontanelle.
Sono anche gli stessi verbi che hanno caratterizzato la toccante cerimonia, densa di sorrisi e di emozioni, di inaugurazione della statua della Madonna di Lourdes sulla via Francigena del Sud. In tantissimi sono intervenuti domenica mattina per una «giornata speciale» definita da tutti i partecipanti «una festa per Teano»: un momento di condivisione ed emozioni, ma anche di riscoperta.
Con la nuova statua della Madonna, infatti, il tratto della via Francigena che lega le due frazioni di Casamostra e Fontanelle, viene così ad acquisire una luce e un’eleganza diverse, tutte da vivere e da scoprire.
Alla cerimonia di domenica erano presenti don Stefano Vannoni che ha officiata la suggestiva messa all’aperto davanti ad un panorama mozzafiato, don Italo Vicario e don Luigi Migliozzi.
Tra gli invitati speciali anche la Responsabile Masci Regione Campania Patrizia Fasano e l’Assistente Ecclesiastico Regionale Masci fra Fedele Mattera.
Alla cerimonia hanno preso parte anche i rappresentanti di alcune importanti associazioni del paese: Gruppo Scout Teano 1, Gruppo Scout Teano 3, la Fidapa sezione di Teano e il nutrito gruppo di bikers de Il Triciclo Sidicino e l’associazione Casamostra Rinasce.
Le parole di Luca Lonardo, cuore e mente della Comunità Masci, evidenziano l’importanza di questa giornata e richiamano il messaggio più significativo rivolto al prossimo: «Oggi mentre celebriamo l’inaugurazione di questa statua della Madonna di Lourdes, rifletto sulla nostra promessa come foulard bianchi, che abbraccia anche lo spirito scout, di servire giovani e malati, ispirati all’ospitalità di Notre Dame de Lourdes.
Spero che questa benedizione della Vergine possa sensibilizzare non solo la nostra comunità, ma anche tutti i presenti, affinché si impegnino in un autentico servizio verso coloro che sono meno fortunati di noi. Notre Dame de Lourdes ci ispiri a dedicarci con amore e ospitalità verso gli altri».
