Perdite idirche. Se Teano piange, Furnolo non ride: «Le lacrime di San Paolo».
La situazione è stata segnalata al Comune da oltre due mesi. Inascoltati solleciti dei residenti al Comune.
TEANO (Pietro De Biasio) – Nei giorni scorsi, ci siamo occupati delle «lacrime di Sant’Antuono». Oggi spostiamo l’attenzione su un altro caso di incuria e trascuratezza: le «lacrime di San Paolo» a Furnolo.
La perdita d’acqua in questione proviene da una condotta che alimenta l’approvvigionamento idrico della chiesa di San Paolo Apostolo.
Situata vicino al campo sportivo, l’acqua scorre lungo la strada principale della frazione, creando non solo uno spreco prezioso, ma anche un potenziale pericolo per la sicurezza stradale.
La situazione è stata segnalata al Comune da oltre due mesi e i residenti hanno più volte sollecitato le autorità competenti affinché intervenissero.
È intervenuta anche la polizia municipale dopo le segnalazioni dei residenti, ma finora non sono stati adottati provvedimenti concreti per porre fine a questa copiosa perdita d’acqua.
Eppure le foto inviate da una nostra web lettrice sono eloquenti e non lasciano spazio ad interpretazioni: la situazione è critica e richiede un intervento immediato per «fermare il pianto» e porre fine a questo spreco, riportando dignità a Furnolo.
