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Aurora Alto casertano Virtus Gioiese 6-1. Indiscussa la leadership in campionato.

Ma mancano ancora 9 gare, tra cui lo scontro diretto con il Cittá di Isernia: la madre di tutte le partite.

PIEDIMONTE MATESE / PIETRAMELARA (Arnaldo Betti) – Dopo aver archiviato la deludente sconfitta in Coppa Italia contro il Teramo, l’Aurora Alto Casertano si è riscattata con una prestazione eccezionale in trasferta contro la Virtus Gioiese.

La sfida si è rivelata un’autentica dimostrazione di forza da parte dei Biancorossi, che hanno dominato integralmente l’incontro e portato a casa una vittoria schiacciante con il punteggio finale di 6-1.

Il match è iniziato con il piede giusto per l’Aurora Alto Casertano, che ha sbloccato la partita al 20′ con il gol del mister Nicola Mancino, seguito rapidamente da Marco Pettrone che ha raddoppiato con una rete di testa.

Ayoub Hefiane ha ampliato il vantaggio con una splendida rete, ha superato in dribbling il portiere avversario con estrema bravura ha spedito la palla in rete, portando il punteggio sul 3-0 al termine del primo tempo.

Il secondo tempo è proseguito sulla stessa falsariga della prima frazione, con l’Aurora Alto Casertano che ha continuato a dominare. Hefiane ha realizzato il 4-0 conseguendo una doppietta personale.

Di seguito Vincenzo Pisani ha portato il punteggio sul 5-0 e a chiudere le reti pe le Aquile ci ha pensato l’eterno Mancino che ha siglato un gol spettacolare dai 30 metri, completando la sua personale doppietta per il 6-0.

I padroni di casa della Virtus Gioiese sono riusciti a segnare il gol della bandiera, fissando il risultato finale sul 6-1.

La notizia della giornata è stata anche lo stop dell’antagonista al campionato la Cittá di Isernia, che ha terminato la partita contro Santa Croce di Magliano con un pareggio 0-0.

Questo risultato ha conferito all’Aurora Alto Casertano la nuova leadership in classifica, dopo un inseguimento serrato che è durato sette giornate.

Nonostante la gioia per il ritorno in vetta, l’Aurora Alto Casertano del Presidente Flaviano Montaquila invita tutti a rimane concretamente con i piedi per terra perché le sfide da qui alla fine sono tante e dichiara: «ci faremo trovare pronti e dovremo essere concentrati dal primo all’ultimo minuto di ogni partita per portare a casa l’unico obiettivo, la vittoria finale».

Mancano ancora nove gare, nove finali decisive, tra cui lo scontro diretto con il Cittá di Isernia. Tuttavia, con le prestazioni straordinarie delle Aquile, tutto sembra possibile, persino sognare in grande.

La squadra dimostra tenacia, determinazione e la convinzione di poter conquistare il titolo, rendendo ogni partita un capitolo avvincente nella loro corsa verso il successo.