Teatro Tommasiello, ritorna Maurizio Casagrande con «Il viaggio del papà».
L’attore napoletano sarà affiancato da Cecilia, Capone, Iovino e la performer Arianna Pucci.
TEANO (Pietro De Biasio) – Domani, sabato 9 marzo, l’atteso ritorno di Maurizio Casagrande all’Auditorium Diocesano «Francesco Tommasiello» con la sua nuova commedia intitolata «Il viaggio del papà».
La pièce, scritta a quattro mani da Casagrande e Francesco Velonà, ruota attorno alla storia di un padre e di un figlio che non si sono mai conosciuti. Separati dalle loro profonde differenze, provano un fastidio reciproco che sembra insormontabile.
Il padre, un uomo pragmatico e ambizioso, desiderava un figlio che fosse il suo riflesso, sempre alla ricerca del successo personale. Tuttavia, si ritrova invece con un figlio sognatore, incapace di realizzare qualsiasi cosa.
Dall’altra parte, il figlio avrebbe voluto un padre aperto di mente, libero da pregiudizi e con una visione moderna del mondo. Per cercare di superare il divario che li separa, padre e figlio decidono di intraprendere un viaggio insieme, sperando che questa esperienza possa unirli.
Durante il loro percorso, accadrà un evento straordinario che cambierà radicalmente la loro prospettiva sulla vita. Naufraghi su un’isola misteriosa, scopriranno che tutto ciò che li circonda è fatto di plastica e nulla è come sembra.
In questa situazione surreale, incontreranno un essere sovrannaturale che chiederà il loro aiuto per sopravvivere, utilizzando il linguaggio universale della musica.
Sul palcoscenico dell’Auditorium, l’attore napoletano sarà affiancato da Ania Cecilia, Michele Capone, Giovanni Iovino e la performer Arianna Pucci.
«Il teatro non è il paese della realtà: ci sono alberi di cartone, palazzi di tela, un cielo di cartapesta, diamanti di vetro, oro di carta stagnola, il rosso sulla guancia, un sole che esce da sotto terra. Ma è il paese del vero: ci sono cuori umani dietro le quinte, cuori umani nella sala, cuori umani sul palco». È così che VictorHugo descrive la bellezza del teatro. Ma il teatro è anche divertimento con «Il viaggio del papà» di Casagrande che saprà far ridere ma anche riflettere con semplicità e schiettezza.
