Cronaca bianca

Allarme passaggio Tir, Sos dei residenti: «Devastano le strade, tremano le case». Via 26 Ottobre ora chiusa a metà.

Sul posto Vigili del Fuoco e Polizia Municipale. In realtà il transito dei mezzi pesanti è proibito, con segnaletica stradale: puntualmente violata.

TEANO (Elio Zanni) – Un cittadino di Teano è stato costretto a chiamare i Vigili del Fuoco a causa di una serie di avvallamenti e sgretolamenti del manto stradale che peggiorano ogni giorno di più in via 26 Ottobre, ingresso nord della città e non solo. Il fatto è di oggi, 28 marzo 2024, l’allarme intorno alle 16.30.

Le lesioni del «tappetino» profonde e numerose oltre a una serie di buche sono state causate dal cedimento strutturale delle arterie cittadine, verosimilmente proprio a causa del passaggio continuo e abusivo di Tir che in realtà trasportano merce varia desinata a tutta la provincia di Caserta.

Nonostante i divieti esistenti, infatti, decine di Tir veri e propri «bisonti della strada», spesso carichi di oltre 400 quintali di merci, transitano quotidianamente per Teano, provocando danni ingenti alle strade. Il problema non si limita a via 26 Ottobre, ma interessa diverse zone della città.

All’allarme lanciato da un cittadino residente ha fatto seguito un sopralluogo contestuale dei Vigili del Fuoco di Teano – distaccamento della Centrale operativa di Caserta – e della Polizia Municipale, guidata dal comandante Domenico Giordano, che ha poi voluto sul posto un esperto dell’Ufficio tecnico comunale. Per precauzione e in attesa di ulteriori indagini e provvedimenti, la strada è stata chiusa per metà, con un sistema di senso unico alternato

La situazione è grave e paradossale perchè, purtroppo, il Comune di Teano, sotto la Giunta del sindaco Giovanni Scoglio, sta investendo 1milione e.300mila euro per il rifacimento proprio delle strade cittadine. Ma se i Tir continuano a violare i divieti, distruggendo il manto stradale appena rifatto, la spesa rischia di risultare vana. Un’opera tanto attesa con fondi che arrivano da tempi remoti rischia di trasformarsi in uno spreco di denaro pubblico.

I cittadini si chiedono a che servano queste ingenti risorse se non si interviene con decisione per fermare il transito dei Tir in città. La speranza è che le autorità competenti prendano adeguati provvedimenti per risolvere questo problema che danneggia non solo le strade, ma metterebbe a repentaglio anche la sicurezza dei cittadini residenti.

Infatti, la segnalazione è stata completata, anche per iscritto, sottolineando che al passaggio dei mezzi pesanti, soprattutto in via 26 Ottobre tremano letteralmente le abitazioni. Il fatto è che si tratta di edilizia mista, degli anni “70 e oltre, come anche di case molto più vecchia e anzi antica, in prossimità di piazza Guglielmo Marconi.

Tra le possibili soluzioni: controlli più severi da parte della Polizia Municipale per far rispettare i divieti di transito ai Tir. Come pure l’installazione di dissuasori e barriere per impedire il passaggio dei Tir nelle zone non autorizzate.

«Solo un intervento tempestivo e risolutivo da parte delle autorità – ha detto la persona che è riuscito a far accendere i riflettori su un problema che la stessa amministrazione comunale e prima ancora i preposti dell’Ente dovevano conoscere e governare – potrà scongiurare ulteriori danni alle strade di Teano e garantire la sicurezza dei cittadini».