Curiosità

Concorso «L’Ecomuseo. Il futuro della memoria» tra i premiati il «Foscolo».

Stamattina, lunedì 20 maggio 2024, alle ore 10, la cerimonia di premiazione a Palazzo Reale a Napoli.

TEANO (Pietro De Biasio) – Questa mattina, lunedì 20 maggio, nella Biblioteca moderna della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio, sita al terzo piano di Palazzo Reale, si terrà la cerimonia di consegna delle pergamene a tutti gli istituti e agli studenti che hanno aderito all’edizione 2024 del concorso «L’Ecomuseo.

Il futuro della memoria». Tra gli istituti che saranno premiati quest’anno l’Istituto Superiore d’Istruzione Isiss «Ugo Foscolo», diretto dal Dirigente scolastico Paolo Mesolella. La partecipazione del «Foscolo» all’iniziativa rientra nelle celebrazioni per l’International Museum Day, giornata promossa dall’International Council of Museums (Icom) per sottolineare il ruolo fondamentale che gli istituti del Ministero della Cultura svolgono nella società, rafforzando i legami con le comunità locali, con i visitatori e con i responsabili delle politiche culturali nazionali e locali.

Il concorso si è articolato in quattro sezioni: «mappe di comunità e percorsi eco museali» con interviste alle memorie storiche (familiari, anziani, vicini di casa); «ecoclick» per il recupero di vecchie foto dei luoghi di interesse; «ecovisual» animato dai cortometraggi sulle tradizioni; «patrimoni da osservare»per la costruzione di un inventario partecipato attraverso la compilazione di schede catalografiche semplificate.

L’istituto sidicino ha partecipato alla sezione «ecoisual» con un cortometraggio sulla Ferriera delle Gomite di Teano, un esempio emblematico di archeologia industriale.

Alla cerimonia prenderanno parte il vicesindaco di Teano, Laura Laurenza, e l’assessore alla Cultura, Maddalena Bovenzi. A rappresentare il «Foscolo» saranno la prof.ssa Angela De Lucia, docente referente del progetto, il prof. Giuseppe Ullucci, collaboratore della sede di Via Orto Saetta che ha realizzato il documentario anche grazie all’aiuto del prof. Feola.

Questa iniziativa non solo celebra la creatività e l’impegno degli studenti, ma promuove anche una riflessione sull’importanza della conservazione della memoria storica e culturale attraverso forme innovative e partecipative di coinvolgimento della comunità.