Scomparse nel nulla: le fontane storiche, in ghisa grigia, del borgo medioevale.

Furono rimosse, si diceva: «Per manutenzione», ma dopo due anni nessuno se ne ricorda più.
TEANO (Pietro De Biasio) – Che fine hanno fatto le care vecchie fontane di ghisa del centro storico? È un mistero che da quasi due anni i cittadini si pongono, senza aver ancora trovato risposta.
Le amate fontanelle dove grandi e piccini si dissetavano con acqua fresca e genuina non ci sono più. Al loro posto sono comparsi singolari sostituti: tubi di plastica con rubinetti.
Inizialmente, nessuno si era lamentato, pensando che fosse una soluzione temporanea in attesa di una riparazione o sistemazione.
Ma sono passati ormai due anni e del ritorno delle fontane originali non v’è traccia. Che fine hanno fatto? Ora se lo chiedono in tanti, ricordandone con nostalgia lo scrosciare melodioso e l’antico fascino.
Fatto sta che le care vecchie fontane paiono essere svanite nel nulla, sostituite da soluzioni traballanti che mal si addicono ai bei vicoli del centro storico sidicino.