Curiosità

Andrea Cataldo, la voce d’eccellenza di Teano, brilla al San Carlo di Napoli.

Il talento sidicino incanta con «E lucevan le stelle» alla celebrazione degli 800 anni dell’Università Federico II.

TEANO (Pietro De Biasio) – L’Università degli Studi di Napoli Federico II, fondata dall’imperatore normanno il 5 giugno ha celebrato con una grande festa di piazza e un evento nel teatro San Carlo i suoi otto secoli di storia. Al teatro San Carlo (in diretta social), la presentazione della moneta celebrativa dedicata all’ateneo e il racconto di Alberto Angela sugli ottocento anni.

In chiusura un concerto lirico a cura dell’associazione «Nova Neapolis» con i Solisti dell’Orchestra da Camera di Napoli. Il palco del teatro partenopeo ha visto brillare Andrea Cataldo che ha incantato il pubblico presente durante questo evento memorabile. Con la sua presenza scenica carismatica e la voce potente, il pop tenore sidicino ha rapito gli spettatori prima con l’interpretazione da solista dell’aria «E lucevan le stelle» dall’opera «Tosca» di Giacomo Puccini.

Poi in quartetto con «Bella figlia dell’amore» del «Rigoletto» di Giuseppe Verdi e il celebre «Brindisi» dall’opera «La Traviata». La sua padronanza artistica e soprattutto la capacità di connettersi emotivamente hanno reso queste esibizioni un momento indimenticabile della serata. E il pubblico ha applaudito con entusiasmo, riconoscendo l’eccezionale talento del tenore di Teano.