Modica: una sfida cruciale. Le Aquile sfiorano l’impresa in Sicilia.
Modica Calcio: il fischio dell’arbitro al 98′ sanciva il passaggio del turno. Finale contro il Pompei.
MODICA / PIETRAMELARA (Arnaldo Betti) – Inutile sottolineare l’importanza della gara che le Aquile si è giocata in terra siciliana contro il Modica Calcio, che è partita dal vantaggio di un gol maturato a Venafro nella gara d’andata. Grande fermento c’è stato per una gara che ha deciso chi sarà la prossima avversaria del Pompei per giocarsi un posto in Serie D.
Il Modica parte subito forte con un’occasione al 5′, non sfruttata a dovere, e la reazione delle Aquile non è tardata ad arrivare. Pettrone sulla fascia prolungava per Mema, che metteva al centro e Ballatore in modo sfortunato fa autogol: 1-0 per l’ Aurora.
Al 33′ Savasta metteva in rete, ma l’arbitro la sig.ra Martina Molinaro di Lamezia Terme fischiava incredibilmente l’offside. Il primo tempo scorreva abbastanza combattuto fino al 42′, quando il Modica pareggiava su colpo di testa di Cacciola servito da Strano: 1-1. Il primo tempo si chiudeva tra qualche protesta della panchina biancorossa sulla posizione di un calciatore del Modica che molto probabilmente era in fuorigioco nel gol del pareggio.
Il secondo tempo partiva con il Modica a trazione anteriore, però subito il bomber biancorosso Parisi ci provava, ma la palla si stampava sul palo. Al 56′, incursione in area del Modica e lo stesso Pisani veniva atterrato: nessun dubbio, e veniva concessa la massima punizione: il calcio di rigore. Ciccarelli tirava il rigore, Marino del Modica ribatteva, ma la palla terminava di nuovo sui piedi di Ciccarelli, che ribatteva in rete per il 2-1 dell’Aurora. Al 70′ il Modica è pericoloso con Ballatore, che colpiva la traversa a portiere battuto. Due minuti dopo, punizione per i padroni di casa del Modica da posizione defilata: cross e Savasta staccava di testa, cosicché il 2-2 era servito per il Modica.
Il finale di partita è tutti un arrembaggio dell’Aurora Alto Casertano, che cercava disperatamente di riportarsi in vantaggio, ma non riesce a sfondare la difesa isolana. Il fischio finale dell’arbitro al 98′ sanciva il passaggio del turno del Modica Calcio, che affronterà il Pompei per la finale.
Impresa sfiorata per le Aquile, che anche con una formazione rimaneggiata hanno tenuto bene il campo, dimostrando grande carattere e spaventando un Modica che pensava già di avere archiviato la pratica qualificazione. Finale di stagione amaro per i Biancorossi, ma con la consolazione di aver dato tutto in campo, non dandosi mai per vinti.
