Politica

«Emergenza idrica a Viale Italia»: un problema che non può essere ignorato.

Un residente denuncia la grave mancanza d’acqua e chiede risposte alle autorità locali. Inciviltà totale.

TEANO (…e io lo dico a TeanoCe) – «Chiedo scusa se vi importuno in questo giorno così caldo e così afoso, ma mi preme segnalare alla Redazione un problema che diventa ogni giorno più insostenibile per buona parte degli utenti sidicini: la penuria/assenza di acqua.

Da settembre 2019 abito in una parte di Viale Italia che è servita dalla stessa condotta idrica del centro storico e in media circa 5/6 volte al mese, dal rubinetto non esce l’acqua: vuoi perché è danneggiata la pompa di turno, vuoi per altri motivi ignoti a me e a tutti coloro che abitano in questa zona.

Inoltre, abitando al 4° piano, quando normalmente c’è l’acqua, dai rubinetti ne esce pochissima e, per giunta, solo fredda. Talora, per grazia divina, un lieve filino di acqua calda, nonostante la caldaia sia nuova di zecca. Ciò perché, (almeno così mi viene sempre risposto dall’ufficio preposto), la pressione è pochissima. Mi viene inoltre suggerito di valutare, insieme al condominio, l’ipotesi di installare un serbatoio/autoclave.

Questa deprecabile vicenda, fino al passato più recente, riguardava solo il centro storico e alcune frazioni. Adesso, da circa 4/5 giorni, l’acqua erogata è diminuita, rispetto al mese scorso, anche in alcune zone come via Orto Ceraso, dove vivono i miei genitori, e dove non c’è mai stata assenza o penuria di acqua.

Il Sindaco, su Facebook, ha dichiarato che, giocoforza, insieme alla Giunta, ha dovuto aumentare il costo dell’acqua. A tal proposito, avrebbe indetto una conferenza stampa per illustrare ai cittadini il motivo della sofferta, ma lecita decisione. Io ritengo che questo aumento (seppur spropositato!) possa avere una ratio laddove dai rubinetti l’acqua, sia calda che fredda, sgorgasse copiosa.

Ma, in presenza di questo grave disservizio, non si può chiedere ai cittadini un sacrificio così oneroso. Infine, ritengo che l’acqua sia troppo preziosa forse più di tutto e non va sprecata. Si presentano progetti di tutti i tipi e si chiedono i relativi finanziamenti: perché non individuare le perdite occulte, derivanti da strutture idriche fatiscenti, e perché non ricorrere al danaro dell’Unione europea onde sistemare le infrastrutture? Prego la Redazione di voler interessarsi a questo problema e chiedere agli Amministratori di fornire le notizie reali circa la penuria di acqua». Comunicare con teanoce.it ecco come: attraverso la pagina facebook, messaggistica -per e-mail: retenews24@gmail.com – redazione.teanoce@gmail.com.