Nasce l’Associazione «Europa Verde-Verdi» per un’alternativa politica locale.

Un ritorno per Teano, già culla di un movimento ambientalista con radici in provincia di Caserta.
TEANO (Pietro De Biasio) – Si sta aprendo una nuova stagione politica a Teano con la nascita dell’Associazione comunale «Europa Verde-Verdi». In un panorama stagnante, da decenni cristallizzato attorno alle solite sigle, l’iniziativa si propone come una sostanziale novità. Il progetto, lanciato in collaborazione con l’onorevole Francesco Emilio Borrelli, punta a portare una nuova voce ecologista e progressista nel contesto cittadino, richiamandosi agli ideali dell’Alleanza Verdi e Sinistra (AVS), già protagonista alle ultime elezioni europee insieme a Sinistra Italiana. L’Associazione prenderà ufficialmente vita nel 2025, con una pubblica assemblea aperta a tutti i cittadini interessati a contribuire al progetto.
Tra i promotori, spiccano le figure di Fernando Zanni e Sebastiano Chece, attivamente impegnati a rinnovare il dibattito pubblico su temi cruciali come l’ambiente, la trasparenza amministrativa e la giustizia sociale. Secondo Zanni, attivista e avvocato ecologista, la situazione politica locale è diventata un vero «deserto», privo di una struttura stabile e capace di dialogare costantemente con i cittadini. «I partiti si animano solo a ridosso delle elezioni, sottolinea, lasciando spazio a consorzi familiari che non hanno né visione né progetti a lungo termine per la comunità». Tra le criticità sollevate, anche una scarsa trasparenza nella gestione degli appalti pubblici, per la quale Zanni invoca un cambio di rotta.
Chece, cofondatore del progetto, sottolinea inoltre l’importanza di creare una rete a Teano: «É necessario anche a Teano fare rete con tutte quelle donne e uomini che hanno a cuore la responsabilità nei confronti delle generazioni future al fine di costruire una società che sia più giusta, inclusiva e sostenibile sia da un punto di vista socioeconomico ma soprattutto da un punto di vista ambientale». Per Zanni e Chece e gli altri promotori, urge quindi una nuova piattaforma politica che possa offrire un’alternativa solida per i cittadini consapevoli, in grado di esprimere quotidianamente le proprie opinioni e di confrontarsi su questioni di interesse collettivo.
Il nuovo progetto, inoltre, si carica di una forte dimensione sociale e ambientale, richiamando l’urgenza di una presa di posizione rispetto a temi cruciali come il cambiamento climatico e il dilagare del populismo. Per i Verdi, dunque, Teano rappresenta anche un ritorno, poiché la città, già storica per l’incontro tra Garibaldi e Vittorio Emanuele II, è stata la culla di un movimento ambientalista che ha messo radici nella provincia di Caserta proprio partendo da qui. Per chi volesse già esprimere la propria adesione in vista della fondazione, i promotori hanno messo a disposizione i numeri 347/5547392, 389/9888885.