Economia Politica

Insulti dalla Russia a Pina Picierno: Bestia schifosa, vergogna della razza umana. Massima solidarietà trasversale, politica e istituzionale, per la teanese…

Alla voce del giornalista amico di Putin contro la vicepresidente, s’oppone un coro di vicinanza.

TEANO (Elio Zanni) – «La sua bocca puzza di tirannia, bestia schifosa, vergogna della razza umanaۚ». Queste le parole con le quali il propagandista russo, Vladimir Soloviev, ha apertamente attaccato e insultato la vicepresidente del Parlamento europeo originaria di Teano, Pina Picierno. La «sceneggiata» è andata in onda sul mezzo televisivo «Rossija Tv» dopo lo stop imposto alla sua partecipazione come ospite e opinionista nel programma di Giletti in onda su Rai 3: «Lo stato delle cose». Chi scrive è certo che sarebbe apprezzato (e financo opportuno) un segnale di vicinanza e solidarietà, di tipo istituzionale, anche dalla sua città: Teano. Di tipo istituzionale, certo. Visto che quello popolare in simili casi è da dare per scontato. La sidicina è stata attaccata dalla Russia e anzi da uno dei sui giornalisti più schierati e sfegatatamente esposti. Non è il caso di restare a guardare muti, attoniti, imbambolati.

In tutti gli altri ambienti, nazionali ed europei, l’esclusione dalla trasmissione di Giletti in onda su Rai 3 ha già fatto subito registrare, giustamente, due reazioni distinte e contrapposte. Così, mentre da un lato il predetto anchorman Soloviev – amico di Vladimir Putin -attribuendo la sua esclusione ad un post della Picierno sulla piattaforma «X» nel quale chiedeva spiegazioni e chiarimenti alla Rai sulla sua programmata partecipazione poi saltata urla frasi tipo «É scesa in campo l’artiglieria pesante», amplificando l’idea di una politica italiana che controllando la Rai ne condiziona le decisioni, dal lato opposto si è registrata subito una levata di scudi a difesa dell’eurodeputata.

Tanto che il propagandista russo, Vladimir Soloviev, arrivaaddiritturaad invocare la libertà di stampa che in Italia descrive come negata. Tanto anche – parliamo chiaro – prendendo a pretesto i ringraziamenti che durante la serata la Picierno aveva fatto giungere ai vertici Rai e ai deputati del Pd in commissione di Vigilanza Rai «per aver evitato di dare voce ad uno dei peggiori propagandisti putiniani».

La replica della Picierno: «La libertà di stampa o di parola non c’entra nulla, Vladimir Soloviev è il megafono di Putin sulla tv Rossija 1 non è un giornalista». Parole alle quali Soloviev, dopo aver letto il post, risponde (in russo e in italiano) con un attacco durissimo: «Ecco cosa devi capire miserabile bestia pietosa: che vai contro tutti i principi della democrazia europea». E poi: «Ma va’, idiota patentata». E ancora: «Se tu osi, schifosa bestia, accusare me di disinformazione, allora cosa diresti di Donald Trump che sostiene che voi europei siete dei bugiardi? Vergogna della razza umana. Ecco chi sei. E notate: si intromettono negli affari del giornalismo italiano, ma hanno paura di intromettersi nelle elezioni romene».

Con la Picierno non solo lo sesso Parlamento europeo «sosteniamo fermamente la democrazia e la libertà di espressione» ma una cascata di nomi di primo piano. Dal giornalista e autore Tv Marco Fattorini, alcapo delegazione Pd al Parlamento Ue Nicola Zingaretti che ha parlato di «una sequela di insulti gravi, volgari e inaccettabili che non scalfiranno in tutti noi la determinazione di continuare a dire la verità». Carlo Calenda suTwitter: «Feccia russa. Solidarietà a Pina Picierno». Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega per l’Attuazione del programma di governo, Giovanbattista Fazzolari: «Gli improperi di personaggi di tale risma, sono una medaglia per chi li riceve».

E poi ancora, il senatore del Pd Filippo Sensi «sono solo medaglie gli insulti dei putinisti e della loro orrenda propaganda»); il senatore di Iv Ivan Scalfarotto «la mia solidarietà e gratitudine a Pina Picierno, instancabilmente a presidio della nostra libertà e della nostra democrazia»; la deputata del Pd Lia Quartapelle «solidarietà a Pina Picierno, che sa come reagire agli striscianti tentativi di influenza del Cremlino». L’eurodeputato e presidente del Pd Stefano Bonaccini scrive questo sui social: «L’Europa è più forte di chi la vuole indebolire con menzogne e disinformazione». Gli fa eco il virologo Roberto Burioni: «Coraggiosa, tenace, una grandissima donna. Meriterebbe maggiore spazio in quello sfortunato partito».