Un viaggio sonoro tra swing, rock e pop: la Novecento Combo Band si racconta.

In scena l’11 maggio al teatro Buon Pastore di Caserta, il talento di Antonio Mignacco e del nuovo gruppo.
TEANO / CASERTA (Pietro De Biasio) – Ci sono musicisti che entrano in scena in punta di piedi e senza clamore. E poi ci sono le storie che aspettano solo di essere raccontate, tra una pennata e una pausa, tra il suono di una chitarra e il battito di una nuova orchestra. Antonio Mignacco, chitarrista teanese, classe, passione e radici ben piantate nella sua terra, è una di queste storie.
Da circa sei mesi ha trovato una nuova casa musicale nella «Novecento Combo Band» e ora è pronto a debuttare con la formazione per la prima data di stagione, domenica 11 maggio 2025 al teatro Buon Pastore di Caserta. E se c’è un modo di fare musica che non si accontenta di suonare. Che vuole raccontare, evocare, sorprendere. È proprio il modo della «Novecento Combo Band», un ensemble di dodici elementi che trasforma ogni concerto in uno spettacolo, ogni brano in un racconto.
Un viaggio tra swing, rock, pop, dance e tormentoni estivi, ma con l’eleganza di chi conosce la storia e il coraggio di chi la reinventa. Sarà proprio questa la proposta in scena al Teatro Buon Pastore, prima data di stagione per il gruppo. La forza sta tutta nella sua formula: dodici musicisti, tra sezione ritmica, fiati e voci, capaci di attraversare decenni di musica, dai club fumosi dello swing anni ‘40 alle spiagge ipercolorate dei primi Duemila, passando per la rivoluzione rock e la stagione d’oro del pop italiano.
Ma a rendere tutto unico è il dialogo continuo tra musica e parola: il concerto diventa narrazione, gli arrangiamenti si intrecciano con storie, aneddoti, citazioni, curiosità. Una specie di teatro musicale che vibra al ritmo di una big band moderna. La «Novecento Combo Band» nasce come spin-off della più ampia e storica «Novecento Big Band», fondata nel 1999 a Caserta e composta da ben 21 elementi.
La Big Band ha calcato i palchi più importanti, Giffoni, Leuciana Festival, Quattro notti di luna piena, e ha collaborato con nomi come Jenny B., Monica Hill, Katia Ricciarelli e i giovani talenti di «Io Canto». La Combo è la sua versione più intima, più teatrale, ma altrettanto ambiziosa. Una storia raccontata con strumenti, voci e sorrisi: è quella che andrà in scena l’11 maggio. E dentro questa storia ci sarà anche Antonio Mignacco, che da Teano porta in scena la freschezza di una nuova generazione di musicisti: quelli che ascoltano, che studiano, che cercano senso in ogni nota.