INTERNAZIONALI FEMMINILI DI TENNIS. La rimonta perfetta: la spagnola Lazaro Garcia sul trono di Caserta.

Battuta in rimonta la francese Rame con punteggio 4-6 6-3 6-0. Nel doppio vincono le sorelle Cho che hanno superato in due set la coppia internazionale formata dalla spagnola Geerlings e dalla giapponese Wakana.
CASERTA (Pietro De Biasio) – Si chiude nel segno di Andrea Lazaro Garcia la XXXVI edizione degli Internazionali Femminili Città di Caserta – Trofeo Cogepa Bartolo Paone, torneo ITF da 60.000 dollari più ospitalità. Una settimana di tennis intenso sui campi in terra rossa del Tennis Club Caserta, culminata con il successo della trentenne spagnola, che incide il suo nome sull’albo d’oro al termine di una finale tutta cuore e nervi contro la sorpresa del torneo, la francese Alice Rame.
È servito il terzo set – e che terzo set – per rompere l’equilibrio e consegnare alla catalana la coppa: 4-6 6-3 6-0 lo score con cui ha ribaltato l’iniziale svantaggio. Un avvio contratto, forse il peso della finale, forse la freschezza dell’avversaria, che ha sorpreso tutti arrivando fin qui dalle qualificazioni. Ma dal secondo parziale, Lazaro ha alzato il livello, trovando profondità nei colpi e precisione negli angoli, fino a dominare l’ultimo set con un eloquente 6-0.
Sconfitta sì, ma a testa altissima per Alice Rame, ventinovenne di Saint-Malo, che ha saputo ritagliarsi la ribalta partendo dai campi secondari delle qualificazioni. In doppio, la firma è tutta asiatica: il titolo se lo prendono le sorelle taiwanesi I-Hsuan Cho e Yi Tsen Cho, che hanno superato in due set la coppia internazionale formata dalla spagnola Ariana Geerlings e dalla giapponese Wakana Sonobe. Il 6-3 7-6 finale racconta di un match equilibrato, deciso al tie-break del secondo set, dove le Cho hanno mostrato maggiore compattezza nei punti pesanti.
La manifestazione casertana si conferma un punto fermo nel calendario internazionale ITF, capace di attrarre talenti emergenti e giocatrici di esperienza. Il pubblico, sempre numeroso e competente, ha risposto con entusiasmo, riempiendo le tribune per tutta la settimana. E il circolo ha risposto alla grande, con un’organizzazione curata nei dettagli e una cornice accogliente per atlete, tecnici e appassionati.