Intervista al candidato Bonacci (Pd): «Il rilancio della Campania parte dai Territori, che noi conosciamo bene»
Stasera alle 18 a Pietravairano. «Sanità, sviluppo sostenibile e ambiente», nel tour elettorale
CALVI RISORTA / TEANO / PIETRAVAIRANO (Alfonsina Antinolfi) – “Antonello incontra la cittadinanza”. Si chiama così e prosegue con ritmo strettissimo il tour elettorale di Antonello Bonacci, candidato nelle fila del Partito Democratico alle prossime elezioni regionali, a sostegno della candidatura a Presidente di Roberto Fico, esponente del Movimento 5 Stelle ed ex Presidente della Camera dei Deputati, in una coalizione di centrosinistra.
Dopo Calvi Risorta è stato già a Vairano Patenora, poi ad Arienzo e stasera, 3 novembre 2025 alle 18 a Pietravairano. Il giro elettorale proseguirà con le tappe presso Russo center, Capua, Pignataro, Formicola, Pastorano, Sparanise e Caserta. Bonacci, naturalmente, chiuderà il tour nella sua città: Calvi Risorta. Approfittando di questi incontri, su espresso invito, siamo stati faccia a faccia con il candidato del Partito Democratico. Ebbene, seguendo i suoi primi interventi pubblici, Bonacci sembra delinea le priorità della sua azione politica concentrandosi su Sanità, Ambiente e sviluppo sostenibile. Su questo abbiamo tarato alcune nostre domande rivolte “de visu” al candidato.
D – Sappiamo che il suo impegno politico nasce da un legame con la provincia di Caserta e dall’esperienza nell’associazione “Caserta Porta del Mezzogiorno”. In che modo questa esperienza amministrativa e civica si tradurranno in azioni concrete? Per esempio su questioni – come la Sanità – su cui batte nelle tappe del suo tour? Tenga presente però, e non potrà negarlo, che le politiche sulla Sanità negli ultimi 10 anni sono state proprio decise da Pd.
R – «Si, effettivamente, simili esperienze sembrano del tutto slegate ma questioni come la Sanità pubblica. Ed è vero anche che le competenze sono state regionali, come previsto. Dove sta la differenza, che potremo fare noi? Ebbene, le posso garantire che la vicinanza al territorio ci permette di conoscere le disattenzioni e le difficoltà passate. E apportare dei correttivi. Il nostro territorio ha pagato un prezzo alto all’incuria, io, noi, ci proponiamo proprio per correggere il tiro. E quindi il nostro impegno mira a garantire servizi efficienti e vicini alle persone. Questo significa potenziare i servizi territoriali relativi alla Sanità. Vogliamo mettere al servizio della comunità le competenze maturate per un rilancio che parta dai territori, riportando al centro i cittadini e i loro bisogni, specialmente nelle aree troppo spesso dimenticate».
D – Lei pone un forte accento sulla necessità di uno Sviluppo Sostenibile, investimenti in energie rinnovabili e tutela ambientale, citando l’emergenza ambientale come “sempre più pressante”. Qual è la visione concreta del suo progetto per affrontare le problematiche ambientali, dato che il territorio “ha pagato un prezzo alto all’inquinamento”, roghi di rifiuti ed altro di squalificante per il nostro territorio?
R – «Non possiamo più rimandare, serve una politica che agisca con responsabilità, visione e rispetto del territorio. Il luogo in cui viviamo è la nostra prima ricchezza e va preservato per le generazioni future. Per questo, tra i nostri obiettivi c’è la tutela dell’ambiente e la valorizzazione delle risorse locali – culturali, economiche e turistiche – come motore di sviluppo sostenibile. Il nostro progetto include anche investimenti in energie rinnovabili, promuovendo uno sviluppo equilibrato e sostenibile».
D – Oltre alle infrastrutture e all’ambiente, lei parla anche di sostegno all’occupazione giovanile e misure a favore delle fasce più deboli. Qual è la filosofia politica che la guida e – ci consente – come pensa si possa, davvero, di riuscire a ridare fiducia ai cittadini su questi temi sociali?
R – «Credo nella politica come servizio, come impegno civile e morale per migliorare la vita dei cittadini. La mia candidatura nasce dalla convinzione che solo attraverso una buona politica, fatta di ascolto, competenza e responsabilità, possiamo ridare fiducia alle persone. Per noi, la politica deve mettere al centro le persone, i territori e il valore del bene comune. Ho scelto il Pd proprio perché condivido la sua visione di una forza che lavora per costruire una Regione più giusta, solidale e sostenibile, dove nessuno venga lasciato indietro, in particolare le fasce più deboli e i giovani in cerca di occupazione».
D – La sua squadra nasce dall’associazione “Caserta Porta del Mezzogiorno”. Come intendete, in concreto, ottenere quel “vero rilancio – non solo sul piano nazionale, ma anche su quello internazionale” che la sua squadra si prefigge, partendo proprio dalle aree interne che sappiamo bene come siano deboli e dimenticate?
R – «La nostra squadra è fatta di persone accomunate dalla volontà di mettere le proprie capacità al servizio delle comunità. Il rilancio che vogliamo deve partire dai territori, riportando al centro i cittadini e i loro bisogni. Per raggiungere l’obiettivo di un rilancio di profilo internazionale, ci concentreremo sul potenziamento dei trasporti e delle infrastrutture, per una mobilità più accessibile e sostenibile, e sulla valorizzazione delle risorse locali che sono ricche di potenzialità inespresse. L’unione di competenze maturate in ambito lavorativo e amministrativo con l’esperienza sul campo dell’associazione è la chiave per attuare proposte concrete e costruire un futuro di sviluppo e coesione».
D- Grazie per le risposte e soprattutto per l’invito…
R- Grazie a Lei e all’organizzazione teanoce.it per aver risposto alle nostre sollecitazioni in questa prima delicata fase di contatto col territorio e con la gente che, tra l’altro, so che segue il vostro canale comunicativo.






