La Fede in scena a Teano martedì 26 marzo, per la 41ª Via Crucis degli Scout.

Le suggestive Rampe del Vescovado, cornice delle sacre scene che incantano il popolo da oltre 40anni.

TEANO (Pietro De Biasio) – Martedì 26 marzo, alle ore 20.30, si terrà l’atteso appuntamento con la 41ª edizione della sacra rappresentazione della Via Crucis, organizzata dal Gruppo Scout Teano 1.

Questo evento di fede, che vanta una vasta partecipazione di giovani, si tiene ogni anno nel martedì della Settimana Santa e si svolge lungo le suggestive Rampe del Vescovado. Fin dal lontano 1981, il Gruppo Scout Teano 1 si è dedicato alla realizzazione di questa rappresentazione sacra, che nel corso degli anni ha attirato sempre più fedeli, devoti e semplici curiosi.

Ciò che iniziò come un’idea modesta, volta a offrire alla comunità una vivida rappresentazione della Passione di Cristo, fedele alle sacre scritture e alla realtà storica, si è trasformata nel corso del tempo in un evento di notevole importanza e risonanza.

Ogni edizione della Via Crucis si è differenziata dalle precedenti, grazie alla variazione dei testi e di alcune scene, ma l’impianto generale della rappresentazione non è mai stato stravolto. Attraverso sforzi continui e idee innovative, l’evento sacro è cresciuto in importanza, diventando un momento di grande richiamo non solo per il comune di Teano, ma anche per i comuni limitrofi e per l’intera Diocesi di Teano-Calvi.

Nel martedì santo, giovani provenienti da diverse estrazioni sociali e culturali si trasformano nei personaggi del Vangelo, donandosi con passione, abnegazione e costanza alla sacra rappresentazione. È proprio grazie all’impegno del Gruppo Scout Teano 1 che tutto ciò è possibile.

Gli attori e le comparse, provenienti dal centro cittadino e dalle frazioni circostanti, si dedicano alla recitazione, mentre gli scout si occupano dei testi, della scenografia, degli impianti e del servizio d’ordine.

L’organizzazione di questo evento richiede un impegno costante che inizia con i preparativi già dal mese di gennaio per dedicarsi a ogni dettaglio fino al giorno del martedì santo, quando si conclude il lavoro svolto.

Gli ultimi due giorni sono frenetici: tutto il percorso della Via Crucis diventa un vero e proprio cantiere, in cui ogni dettaglio viene curato con grande attenzione. Le meditazioni alle 14 stazioni saranno guidate dalla prof.ssa Carmen Melese, affiancata da Mimmo Vetrano, dal diacono Pasquale D’Andreti di Riardo e dal seminarista Francesco Anfora di Mondragone.

Le meditazioni sono state scritte da Padre Simone Panzeri, Responsabile della Pastorale Giovanile della Diocesi di Pistoia. Quest’anno, la manifestazione conta anche sulla preziosa collaborazione dei membri della Comunità Masci Teano 1, alcuni dei quali saranno anche attori. A tutti loro va il più sincero ringraziamento.

Il Gruppo Scout Teano 1 desidera esprimere la sua gratitudine al vescovo Sua Eccellenza Mons. Giacomo Cirulli per il suo prezioso sostegno. Nonostante gli innumerevoli impegni nelle tre Diocesi, Mons. Cirulli presenzierà a questo evento significativo.

La 41ª edizione della Via Crucis si profila dunque come un momento di profonda riflessione e di intensa partecipazione e rappresenta un’opportunità unica per la comunità locale e per tutti coloro che desiderano vivere appieno lo spirito della Settimana Santa.

Qualche curiosità.

Inizialmente, la Via Crucis si svolgeva a livello rionale: via Gian Battista Morrone nel primo anno, e nel secondo anno nel rione Carità. Successivamente, per alcuni anni, si è tenuta in piazza San Giovanni, per poi spostarsi l’anno successivo in piazza Marconi, intorno al 1989/90, e infine attraverso le rampe dell’ospedale.

In una delle edizioni, a causa della semifinale di Champions League, i due ladroni non si sono presentati sull’impalcatura della crocifissione, poiché erano nel Club Juve ad assistere alla partita. In un’altra edizione, Gesù ha dovuto spostarsi al lato della strada a causa dell’improvviso arrivo di un’ambulanza dal vicino ospedale ancora in funzione a seguito di un incidente stradale.

In un’altra occasione, hanno cercato di boicottare la sacra manifestazione gettando pezzi di vetro lungo il percorso dove Gesù generalmente cammina scalzo. In passato, la Via Crucis si svolgeva il mercoledì santo, ma su richiesta del vescovo Arturo Aiello, gli scout l’hanno spostata al martedì per iniziare il triduo pasquale di mercoledì.

L’anno più difficile è stato quello della morte di Damiano Abbatiello, quando tutti gli scout e gli attori si sono chiesti se fosse opportuno tenere la Via Crucis, ma alla fine è stata realizzata proprio in suo ricordo.