Politica

Impianto Gesia. L’ex capogruppo SiAmo Teano, Fabrizio Zarone: «Avrebbe un grave impatto negativo sull’ambiente e sull’economia, di oggi e di domani»

«Ora occorre agire subito, sia a livello giurisdizionale che politico. Non per rivendicare meriti, ma l’approvazione del Puc è stato sempre uno degli obiettivi del nostro gruppo consiliare di minoranza».

TEANO (Pietro De Biasio) – «Il concretizzarsi del pericolo che, a seguito della nota sentenza del Consiglio di Stato e del rilascio dell’autorizzazione regionale, lo stabilimento della Gesia si vada ad insediare a Teano ha dato la stura ad un dibattito che ci è sembrato più incentrato alla caccia del colpevole, piuttosto che alla ricerca della soluzione del problema», ha affermato l’avv. Fabrizio Zarone, ex candidato a sindaco della lista SiAmo Teano e leader della coalizione di opposizione.

La decisione della Regione Campania di autorizzare la costruzione di un impianto di rifiuti ha sollevato preoccupazioni tra le associazioni locali e i cittadini, che sono consapevoli del grave impatto che potrebbe avere sull’ambiente e sull’economia, sia attualmente che in futuro. In risposta a queste preoccupazioni, TeanoCe.it e si è impegnato ad aprire uno spazio di confronto e ospitare tutte le opinioni al fine di fare chiarezza e garantire un confronto aperto e costruttivo.

Oggi, è il turno dell’avv. Zarone, che sebbene attualmente fuori dal Consiglio Comunale per ragioni professionali, rimane un punto di riferimento dell’opposizione: «Verrà il momento in cui la vicenda andrà sviscerata in tutti i suoi aspetti e ciascuno potrà trarre le proprie conclusioni su come un simile scempio per il territorio sidicino sia stato possibile.

Ora, però, non è il momento dei processi, ma è il momento in cui tutti i rappresentanti delle istituzioni, tutte le parti politiche e sociali devono stringersi attorno alla popolazione per porre in essere ogni iniziativa utile a scongiurare o, in subordine, anche solo a contrastare e procrastinare il problema».

Zarone ha sottolineato l’importanza di agire «sia a livello giurisdizionale che politico» e invita i «parlamentari, nazionali e regionali, a fornire il proprio sostegno, indipendentemente dagli schieramenti politici». Ha evidenziato, inoltre, che il Piano Urbanistico Comunale (Puc) potrebbe rappresentare la freccia nell’arco per contrastare gli intenti della Gesia: «Un supporto può provenire dalla definitiva approvazione del tanto agognato Puc. Non per rivendicare meriti, va sottolineato che questo è stato uno dei principali obiettivi che il gruppo consiliare SiAmo Teano ha cercato di conseguire ed in tal senso prosegue indefessa l’attività dei consiglieri comunali del gruppo Marco Zarone, Luana Camasso e Carmine Cataldo.

Numerose sono state le interrogazioni al riguardo fatte (ad iniziare da quella del 22 agosto 2022, poco dopo l’insediamento dell’attuale amministrazione, per passare a quelle del 27 febbraio 2023) alle quali sono state date sempre risposte evasive».

Sempre riguardo al Puc ha aggiunto: «La definitiva approvazione del Puc che individuasse l’area interessata come incompatibile rispetto al tipo di impianto che vi si intende realizzare doterebbe l’Ente comunale di uno strumento efficace per contrastare gli intenti della Gesia nel momento in cui quest’ultima andrà a richiedere le necessarie ulteriori autorizzazioni per realizzare concretamente l’impianto.

Resta una piccola finestra temporale aperta fino a quando la realizzazione dell’impianto, al di là di ogni eventuale comunicazione formale di inizio dei lavori, non verrà concretamente e visibilmente intrapresa. Ci rendiamo perfettamente conto che è una corsa contro il tempo, ma ogni sforzo va fatto. La cittadinanza e le generazioni a venire lo chiedono».

Zarone ha concluso affermando che «richiediamo all’Amministrazione la massima trasparenza circa lo stato attuale delle cose: quali pareri ancora mancano ad esempio. Alla fine, ove necessario, si dovrà pervenire anche ad ogni forma, anche estrema (ma sempre nel rispetto della legge) di lotta e di protesta» e soprattutto che «SiAmo Teano, con i suoi esponenti in consiglio comunale e fuori del consiglio comunale, ci sarà. Sarà strenuamente a fianco dei sidicini e della Città per fare tutto quanto possibile per evitare quest’ennesima onta, forse quella purtroppo letale, per la nostra Città».

Attendiamo pazientemente nelle caselle di posta elettronica retenews24@gmail.com e redazione.teanoce@gmail.com altre considerazioni e informazioni utili di chiunque voglia contribuire al dibattito in corso, con la speranza che finalmente possa giungere anche qualche «sussulto» dall’Amministrazione Comunale, la cui comunicazione con TeanoCe.it è stata finora molto limitata.