Triciclini d’Acciaio. Il Triciclo Sidicino alla Hero 2025 tra le più estreme di sempre

Gli impavidi portacolori: Grande raggiunge l’ottava partecipazione, record assoluto per il team sidicino. Con lui Leonardo (quinta), D’Orta e Carusone (quarta)
TEANO (Pietro De Biasio) – La «Hero Südtirol Dolomites» 2025, universalmente considerata la maratona di mountain bike più dura al mondo, si è confermata tale anche quest’anno. Percorsi massacranti da 86 km con 4.500 metri di dislivello e da 60 km con 3.200 metri, un meteo da tregenda con pioggia battente, grandine e temperature vicine allo zero: tutto ha concorso a scrivere un’altra pagina eroica nella storia di questa gara.
E tra i protagonisti, con la grinta e l’orgoglio di chi veste una maglia che conta, ci sono loro: Francesco D’Orta, Giuseppe Carusone, Gennaro Grande e Osvaldo Leonardo, portacolori dell’Asd «Il Triciclo Sidicino», società presieduta da Gianluca Licciardi e l’ex compagno di squadra Tommaso Rozzi.
Cinque biker, una sola anima: determinati, compatti, pronti a tutto. Il loro «Hero è stato estremo», segnato da freddo e temporali sulle cime della Sellaronda. Dalla partenza all’alba fino all’arrivo a Selva, hanno affrontato salite spacca-gambe, single track tecnici, tratti fangosi e imprevisti atmosferici che avrebbero fiaccato chiunque.
Ma loro no. Loro sono andati fino in fondo, perché, come recita lo spirito della società sportiva sidicina, «per essere eroi bisogna sapere non mollare mai». E come se non bastasse, nei giorni precedenti alla partenza si erano ritrovati per un altro momento significativo: nuova divisa.
Una serata speciale, fatta di sorrisi, spirito di squadra e forte senso di appartenenza. «Il Triciclo Sidicino» ha svelato la nuova divisa ufficiale 2025/2026, simbolo di passione, amicizia e orgoglio. Un evento che ha cementato ancora di più il legame tra i biker sidicini e l’identità del team.