Vecchio Nerd faccia a faccia con Go Nagai Scalera scrive la storia del fandom italiano

Thomas Scalera entra nel ristretto club di chi ha intervistato Nagai, maestro di Mazinga Z e Jeeg Robot
VAIRANO PATENORA (Pietro De Biasio) – Non capita tutti i giorni di sedersi davanti a un mito vivente. Go Nagai, il padre dei robot giapponesi che hanno popolato i sogni e le fantasie di milioni di spettatori, ha concesso un’intervista a Thomas Scalera, alias «Il Vecchio Nerd», giornalista e divulgatore che da anni racconta su YouTube l’universo di manga e anime. Il teatro dell’incontro è stato il «Japan Matsuri» di Bellinzona, appuntamento che ogni anno trasforma la cittadina svizzera in un crocevia di cultura giapponese, cosplay, mostre ed eventi di portata internazionale.
È lì che Scalera ha avuto il privilegio di confrontarsi con l’autore di opere che hanno definito un’epoca: «Mazinga Z», «Devilman», «Jeeg Robot». Un traguardo che ha un sapore storico. Prima di lui, soltanto Roberto Recchioni e Dario Moccia erano riusciti a dialogare in video con il maestro. Con questa intervista, Scalera diventa il terzo italiano a entrare in un club esclusivo, e lo fa non come emissario dei grandi network, ma come volto di una community cresciuta attorno a passione e competenza.
«Portare la voce di Go Nagai al pubblico italiano è un onore e una responsabilità, racconta Scalera, la mia missione è sempre stata quella di valorizzare le opere che hanno segnato l’immaginario collettivo, e questo incontro rappresenta un riconoscimento al percorso che porto avanti da anni». E forse il dettaglio più significativo è proprio questo: ci è arrivato senza scorciatoie né agganci, senza uffici stampa a spianare la strada né agenzie potenti a intercedere. Ci è arrivato solo grazie al suo lavoro di divulgazione, alla costanza e alla passione che lo hanno reso credibile al punto da meritarsi l’attenzione e la stima dello stesso Go Nagai.
Una conquista personale che diventa anche un riconoscimento collettivo, perché dimostra come l’impegno e la serietà possano aprire porte che sembrano riservate solo ai grandi media. Con oltre 35.000 iscritti al canale e una platea sempre più ampia, Il Vecchio Nerd dimostra che la divulgazione può nascere dal basso, dal desiderio di raccontare e condividere storie che hanno plasmato l’infanzia e la memoria collettiva. Non solo recensioni o ricordi nostalgici: Scalera costruisce fili tra passato e presente, mostrando come quei robot di metallo e quei demoni ribelli continuino a parlare alle nuove generazioni.
La video-intervista a Go Nagai sarà pubblicata a breve sul canale de Il Vecchio Nerd e ne daremo ampia notizia, perché un incontro così non appartiene solo a chi lo ha realizzato, ma a tutto il fandom italiano che continua a tenere vivo il mito dei robot giapponesi. E il Vecchio Nerd, non smette di ricordarci quanto quei giganti di ferro abbiano ancora da raccontare.