Furto d’auto alla Sagra: brutta sorpresa per una giovane di Teano a Roccamonfina

Sempre più spesso le vetture spariscono per diventare pezzi di ricambio da rivendere a officine meccaniche
TEANO / ROCCAMONFINA (Anna Izzo) – Ladri di vetture alla sagra della castagna, i malviventi sabato scorso, 11 ottobre 2025, hanno rubato una Fiat Panda. la proprietaria V. M figlia di un noto allenatore nonché presidente di una squadra di calcio residente nel comune di Teano, ha prontamente denunciato il furto presso la caserma dei carabinieri di Roccamonfina.
La ragazza è stata accompagnata nella locale Stazione dei carabinieri da una roccana residente nella stradina dove si poteva parcheggiare regolarmente. Nel far ritorno presso la macchina, V.M. incredula ha constatato che la vettura era sparita, subito è stata aiutata dalla residente che prima ha calmato lo sconforto della ragazza, dopodiché ha provveduto ad accompagnarla in caserma.
La giovane donna ha raccontato, che era venuta da Teano a Roccamonfina, per visitare la sagra della castagna e del fungo porcino, in compagnia di amiche e parenti. Giunta nei pressi di una zona regolare, non a rischio contravvenzioni o rimozioni, ha parcheggiato la sua Panda. La spensieratezza provata ore prima, si è dissolta non appena non ha trovato al suo posto l’auto. Al primo impatto ha pensato di averla parcheggiata altrove, invece la cruda realtà era che con l’avvallo della confusione, qualche delinquente in trasferta aveva deciso di rubare proprio la sua panda. a distanza di una settimana, la panda non è stata rinvenuta, questo fa pensare che possa essere stata utilizzata per il commercio clandestino di pezzi di ricambio.
I carabinieri stanno proseguendo le indagini per il recupero della macchina, altresì per eventuali testimoni che possono aver visto qualcosa attinente il furto. nella stessa giornata, diverse persone hanno denunciato il furto delle proprie auto, ma il giorno successivo i carabinieri hanno constatato che i proprietari avendo alzato parecchio il gomito ossia bevuto all’accesso, non si sono più ricordati dove avevano parcheggiato visto che le vetture erano al loro posto. Il caos della sagra, permette agli incivili di delinquere in vari modi, ma gli organi competenti vigilano e verbalizzano visto che i disagi sono tantissimi.